top of page
  • Immagine del redattoreKB Knowledge

Esperienze personalizzate


Gli utenti con il loro comportamento ormai pienamente tracciabile, “rilasciano” sufficienti dati da potersi attendere delle esperienze personalizzate. Per i brand la sfida è chiara: saper utilizzare questi dati per adattare dinamicamente le esperienze a ciascun individuo e contesto in modo trasparente attraverso tutti i canali.

Viviamo in un epoca in cui i dati sono il nuovo petrolio. Così come si ricava il petrolio dalle profondità del suolo, i nostri dati personali vengono estratti in forma grezza da internet e poi raffinati (o meglio, aggregati) per creare conoscenza e valore per chi li analizza e li sfrutta a fini commerciali. Non si tratta solo di Facebook e Google, ma di tutte le informazioni sulla nostra attività fisica raccolte dagli smartwatch, gli spostamenti memorizzati dagli smartphone, la musica che ascoltiamo su Spotify, la cronologia web, i nostri ordini online e altro ancora.

Rilasciamo tutti i giorni cosi tanti dati, che i consumatori oggi si augurano di ricevere servizi e prodotti che rispondano innanzitutto alle esigenze individuali, che siano pensati apposta per noi. Per i brand la sfida è chiara: usare questi dati per creare un profilo consumatore quanto più possibile accurato e per rendere personale l'esperienza di ogni singolo cliente.

Va da sé che questo contribuisce fortemente ad aumentare le vendite e il life time value del cliente; un’esperienza personalizzata è indubbiamente una delle componenti principali della fidelizzazione.

Questo contenuto fa parte del servizio Premium di Trendwatching KB. Per richiedere il TrendReport inviare un'email a ricerca@knba.it


57 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page