Il Fashion Trendwatching KB indaga i fenomeni culturali e sociali che stanno impattando sulle aziende della moda: dalle nuove estetiche, al ruolo degli influencer fino alla sfida di una filiera più sostenibile, saranno i temi chiave per i prossimi anni. Per una moda di qualità, creativa e responsabile.
TheOneMilano by MIFUR e MIPAP ha commissionato a KB Knowledge, in occasione dell’edizione di settembre di TheOneMilano un report sulle maggiori tendenze che stanno impattando su tutto il mondo fashion.
Nel Trendwatching KB Fashion 2019 presentiamo una selezione di 3 aree tematiche ritenute rilevanti ed in forte evoluzione.
La prima riguarda i CANONI ESTETICI perché il loro cambiamento è e sarà sempre più una sfida per la moda. La moda infatti, abituata ad essere esclusiva oggi sempre più deve dimostrare di saper essere inclusiva, di sapersi avvicinare ed interpretare il proprio target anche con delle scelte di valore forti che non possono essere solo mediatiche ma che devono diventare un vero segno di identità, reale, sentito, vissuto e trasmesso nelle collezioni. Una sfida interessante la cui credibilità si fonda su autenticità e trasparenza e che apre il quesito di come mantenere “allure” e magia sotto la pressione dell’esaltazione alla normalità.
La seconda si interroga sul RUOLO DELL’INFLUENCER, un mondo che si è andato sfaccettando anche a fronte di un pubblico che seppur più smaliziato è ancora un facile e vasto territorio di conquista per chi lo sappia affascinare. Le nuove tecnologie affiancano influencer in carne ad ossa ai virtuali, fino ai robot di ultima generazione. Emergono minoranze finora nascoste e crescono le occasioni per costruire l’identità di marca che tuttavia sfuggono al controllo. Un ulteriore richiamo a saper ascoltare, ad aver un proprio forte assetto di valori a cui tener fede.
La terza riguarda la planetaria tensione verso un pianeta più pulito. Non può non essere soggetta a pressione per una maggior SOSTENIBILITA’ la seconda industria per inquinamento nel mondo. Si moltiplicano gli sforzi per raggiungere l’obiettivo ottimale di un sistema circolare, la filiera si attrezza per sviluppare materie prime e processi di produzione e lavorazione bio-based con attenzione alla natura e alla risorsa lavoro.
Il processo è ancora lungo e si contrappone al boost di crescita imposto dal fast fashion, tanto amato dalle nuove generazioni. Al cambio del sistema dell’offerta deve affiancarsi anche una maggior consapevolezza della domanda. Il cambio del paradigma della “crescita a tutti i costi” è importante ed epocale. E’ una responsabilità comune creare maggior informazione e sostenere i circuiti virtuosi. Per la moda un dovere grazie al suo forte impatto mediatico ma anche una occasione per creare differenziazioni più difendibili basate su eccellenze locali.
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Image Source: Instagram Shudu Gram