top of page
  • Immagine del redattoreKB Knowledge

Il beachwear sale a 720 milioni e incontra l'hi-tech


Siamo nel pieno dell’estate e del business dei costumi da bagno. Vi raccontiamo le ultime tendenze e lo stato dell’arte di questo settore, dove la formula è far incontrare la creatività con l’innovazione.

Secondo i dati di Sita Ricerca nel 2016 i consumi dei costumi da bagno in Italia hanno toccato i 720 milioni di euro (+0,7%), restando sostanzialmente stabili rispetto all’anno precedente, positivo anch’esso. A trainare i consumi italiani, nel 2016, sono stati i costumi donna, le cui vendite assorbono circa i 2/3 del fatturato di settore: gli acquisti femminili sono trasversali, spaziano dal costume, sia bikini sia monopezzo, ai cosiddetti prodotti fuori acqua (caftani, copricostume…). Gli acquisti da parte del pubblico maschile sono calati, mentre il beachwear junior ha messo a segno un risultato positivo.

La polarizzazione del mercato non ha certo risparmiato il segmento beachwear: oggi le proposte si concentrano nelle fasce più basse e più alte del mercato. Da un lato, infatti, si rivelano vincenti le proposte colorate e accessibili di Oysho (gruppo Inditex), H&M, Tezenis (Gruppo Calzedonia) e Yamamay; dall’altro non accennano ad arretrare le creazioni sofisticate e decisamente più costose di La Perla, Eres (marchio del Gruppo Chanel), Parah solo per citarne alcuni.

Dal punto di vista dello stile, il costume intero bandito per anni da spiagge e piscine, è tornato protagonista di collezioni colorate, ricche di fantasie e cosi come le forme che strizzano l’occhio agli anni Cinquanta. Parlando di innovazione, le aziende sono concentrate su forme e fit, tali da rendere il costume sempre più simile a una seconda pelle, e sui tessuti, studiati per offrire performance inedite. Cavalcando l’onda, tra le altre cose, della crescente commistione tra sportswear e abbigliamento leisure. Un ruolo di primo piano è quello dell’online: nel 2016 ha assorbito il 6,2% del mercato, in aumento di quasi un punto percentuale rispetto all’anno precedente.


7 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page