É ormai opinione diffusa che, per competere, i business devono diventare esperienziali. L’esperienza ha il compito di creare valori, che superino l’aspetto funzionale del prodotto/servizio e contribuiscano a costruire una relazione tra brand e consumatore.
Oggigiorno la concorrenza spinge le imprese a differenziare le proprie offerte per conquistare i consumatori e sviluppare con loro relazioni stabili e leali. E lo sforzo di differenziazione è sempre più diretto a progettare un’esperienza di consumo «totalizzante» che innalzi la percezione di quanto fruito nonché la memorabilità dell’interazione con il brand. A questo punto la domanda che sorge con forza è: come costruire customer experience (Cx) rilevanti? Quali sono gli ingredienti che rendono una Cx unica, memorabile, magica? Sono tre le variabili che riteniamo di importanza fondamentale:
1. IL CONTENT MARKETING: ovvero un’attività sistematica di creazione, editing e distribuzione di contenuti. Oggi i media digitali pongono nuove sfide: sul web è necessario sviluppare e valorizzare contenuti di qualità e competitivi, capaci di arrivare a persone specifiche (customizzati), con canali diversi, con maggiore efficacia (sintetici, diretti, veloci, fatti di immagini) e minore disturbo.
2. LO STORYTELLING: le storie sono da sempre il mezzo migliore che la nostra mente ha per ricordare cosi come all’inverso, le storie vengono in generale facilmente ricordate. La relazione tra esperienza e storytelling è dunque un rapporto virtuoso, di mutuo rinforzo, a patto che queste storie siano reali, autentiche.
3. LA GAMIFICATION: ovvero progetti che hanno alla base il coinvolgimento e l’interazione, ponendo gli individui al centro dell’attenzione e mettendoli in condizione di tirare fuori da se stessi elementi positivi e costruttivi: passione, gioia, impegno, generosità…