Gfk per il suo seminario annuale di luglio ha scelto il tema della disintermediazione, analizzando come questo processo stia cambiando le regole del gioco dei mercati.
Silvio Siliprandi, presidente e a.d di Gfk, sintetizza in questo modo lo scenario attuale: assistiamo a una crescita dell’empowerment delle persone (l’autonomia di decisione), da cui nascono disintermediazioni sociali, economiche, politiche, culturali, amplificate da una tecnologia pervasiva che abbatte i confini.
Le implicazioni di questo scenario sono essenzialmente tre: la fine delle rendite di posizione e l’abbattimento di barriere; il cambiamento e la mobilità diventano la regola mentre la stabilità è l’eccezione; più cresce l’empowerment, più aumenta la necessità di identificazione e di scambio.
Dato questo scenario, I brand dovranno ristabilire un nuovo patto con il consumatore basato su fiducia (autenticità e trasparenza), nuovi contenuti per creare coinvolgimento (personalizzazione ed experience), e innovazione (coraggio e capacità di mettersi in discussione).