top of page
  • Immagine del redattoreKB Knowledge

Il fenomeno dei Restart party


Diffondono la cultura dell’autoriparazione. La loro sfida è quella di allungare la vita dei prodotti tecnologici, guidati dal motto «Nulla si butta, tutto si aggiusta». Ecco a voi i restarter!

In pieno cambiamento di stili di vita, le tre R (riparare, riusare, riciclare) si stanno dimostrando i paradigmi per una nuova e sana crescita economica. Riparare da soli è difficile, per fortuna si stanno creando in Italia tanti gruppi che hanno deciso di sottrarsi alla logica del consumismo dell’usa e getta. C’è tutto un fiorire in tante città di Restart party, (potete cercare Restarters e Repair Cafè su Facebook), incontri in cui ognuno può portare il proprio elettrodomestico o dispositivo hi-tech che non funziona e imparare insieme a dei professionisti volontari a ripararlo.

In Italia sono cinque i gruppi attivi a Milano, Torino, Firenze, Aosta e Langhe-Roero, in provincia di Cuneo. I partecipanti si contattato attraverso Facebook ma poi si incontrano durante i Restart Party, vere e proprie feste a tema, ospitate in sale messe a disposizione da un'infinità di associazioni. I restarter, inoltre, diffondono in rete manuali e trucchi scritti in maniera semplice e chiara con l’unico scopo di diffondere la cultura dell’autoriparazione.

Il Restart Party è un format nato a Londra nel 2012 da un’idea di Ugo Vallauri, italiano emigrato negli UK, e che presto si è diffusa a livello globale dando vita anche ad un'organizzazione denominata Restart Project che supporta i Restart Party di tutto Europa condividendo esperienze e materiale prodotto. Va detto che i restarter non sono amanti delle multinazionali, si scagliano in contro il consumismo e la globalizzazione, chiedono leggi che condannino l’obsolescenza programmata (la vita del prodotto) e vogliono che le multinazionali non si limitino a fornire il manuale d’istruzione ma anche quello di riparazione. E ci riescono, in qualche caso: in Francia e in Germania, per esempio. In Italia non ancora.


14 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page