GFK Italia si chiede che cosa ci sarà nella nuova agenda 2017 . Di seguito cinque riflessioni sui social trend che metteranno alla prova gli attori sociali, politici ed economici negli anni a venire.
CONSUMI = ESPERIENZE
I consumi entrano in una zona d’ombra sempre più marcata. Gli individui non consumano più, ma sperimentano, apprendono, provano per tentativo ed errore, degustano, di disgustano, si divertono e si annoiano, si appassionano e disamorano. Tutto questo è consumo? No, è selezione culturale delle opzioni, da microatti basici a quelli decisivi per i turning point esistenziali.
IDENTITA' DIVERSE E COMPLESSE
L’homo Sapiens 3.0 dispone di strumenti che travalicano le frontiere, in grado di fargli conoscere le differenze, scoprire le disomogeneità, emozionarlo con e nel diverso. Gli individui sono tali in quanto unici e desiderano essere riconosciuti nella loro unicità. Esistono differenze tra paese e paese, tra continenti al nord e al sud dell’equatore. Ma tutti, una volta messi a tacere gli stimoli della fame del freddo e del caldo, si rendono conto di essere individui con forti bisogni di diversità e non di omogeneità.
I BISOGNI DI DIVERSITA'
Che cosa significano i bisogni di diversità? L’opposto dei simboli di status,, del possedere per sempre, dell’accumulo quantitativo. La ricerca della diversità è la passione per le nuove culture, quelle mai sperimentate, e la convinzione che il benessere futuro dipenderà sempre più da inedite contaminazioni di antropologie, di ritualità, di racconti.
LA PAROLA FELICITA' DIVENTA ATTUALE
Dopo un secolo in cui hanno dominato altri lemmi come salute, malattia, benessere, malessere, democrazia, autoritarismo, privato, pubblico, partiti, sindacati. Dopo un secolo in cui sembrava insensato chiedere felicità, scopriamo individui che ritengono di potere sempre più vantare questa istanza, come diritto delle persone. Questa felicità ha una caratteristica: la temporaneità. E’ sufficiente lo spazio di una serata, o di un viaggio, di un concerto. La felicità è Temporary, e in questo senso tutto ciò che è per sempre, immodificato e immodificabile rischia di apparire obsoleto, svuotato di valore.
IL MARKETING DELLA FELICITA'
Gli anni a venire metteranno alla prova gli attori sociali economici e politici su più versanti, ma in particolare sulla capacità di intercettare i desideri di felicità e di interpretarli in proposte di esperienza per singoli. Il marketing della felicità è ancora tutto da delineare nei suoi percorsi e nelle sue implicazioni su prodotti e servizi. I media , come sempre, sono in prima linea in questa sfida: quali contenuti e quali touch point per condurre al climax della felicità? E che cosa dobbiamo davvero intendere per felicità?